Doratura
Tra le tecniche maggiormente adoperate nel campo del restauro di mobili e cornici vi è la doratura. L’impiego dell’oro come rivestimento, comporta l’applicazione di molteplici tecniche del suddetto metallo sulle superfici.
In base allo stato dell’oro distinguiamo in: doratura a foglia, doratura a polvere.
In base al legante usato per farlo aderire al supporto, distinguiamo in: doratura a guazzo se il legante è a base d’acqua, doratura a missione legante a base di oli.
In epoca barocca la doratura utilizzata era quella a foglia e realizzata a guazzo. Tale procedimento consiste nell’applicazione di sottilissime lamine d’oro su una superfice precedentemente preparata con strati di colla e gesso. In seguito le lamine d’oro vengono brunite cioè lucidate attraverso lo sfregamento di una pietra d’agata. Lo stesso processo viene utilizzato per l’argentatura con l’aggiunta di mecca (lacca di colore giallastro che permette di simulare le foglie d’oro).