Il restauro è una disciplina particolare che rientra pienamente nell’artigianato artistico. Restaurare non significa rendere nuovo, ma recuperare la bellezza originaria e quindi salvaguardare gli oggetti in questione da tutto ciò che può deturparli e renderli fatiscenti, ma allo stesso tempo valorizzarli nel loro splendore facendo emergere non solo la ricchezza di ornamenti e decorazioni ma altresì l'estro delle mani che li hanno realizzati.
Il restauro deve da un lato assicurare la sopravvivenza materiale del manufatto, dall'altro mirare alla restituzione della sua veste originaria, fermo restando il rispetto di quei mutamenti intervenuti nel tempo sull'opera lignea.
Il trattamento di restauri in tartaruga, avorio e madreperla è noto e curato ad arte da tempi remotissimi. Ancor' oggi il centro di maggior produzione degli oggetti in tartaruga lavorati è sempre Napoli, ma è ovvio che commercio e produzione mutano con il variare della moda. Una volta gli oggetti più straordinari che si producevano con la tartaruga erano i cosiddetti pettini spagnoli, ornamento di ogni donna elegante e fascinosa, i quali potevano raggiungere anche i trenta centimetri. Gli oggetti più comuni che si ricavano oggi dalla lavorazione della tartaruga sono le montature di occhiali, i servizi da toeletta, pettini, scatole, cofanetti, portagioie, tagliacarte, servizi da scrittoio, pomelli, astucci e altre infinite piccole applicazioni del genere.
Nel XVII secolo l’ebanista francese André-Charles Boulle (1642 – 1732) inventò un tipo di intarsio particolarmente ricco e raffinato eseguito con ottone dorato (o rame) e tartaruga, con una tecnica che permette un originale gioco di intarsio e controintarsio tipicamente decorativo, adoperato spesso nelle coppie di mobili.
Monetiere Siciliano in Tartaruga ed Ebano
Credenza Boulle
Cornice in Tartaruga
Credenza Napoleone III Tartaruga Ebano e Ottone
Cornice in Tartaruga
Scatola Napoleone III in Tartaruga bionda
Restauro Tavolino Ebano e Avorio
Restauro scatole André-Charles Boulle in tartaruga e ottone
Restauro Tavolino prodotto a Damasco
Monetiere spagnolo del 600 in tartaruga, ebano, palissandro e maniglie in ottone
Comodino Luigi XV francese in palissandro e avorio
Intarsio in tartaruga con stemma nobiliare in pietre dure
Monetiere siciliano in tartaruga, ebano e avorio
Credenza Napoleone III in ebano e ottone
Forziere Orientale del Settecento
Cornice Tartaruga del 600
Crocifisso in Madreperla ed Ebano